Togliere lo zaino è un gesto reale, infatti gli studenti delle scuole sono dotati di una cartellina leggera per i compiti a casa, mentre le aule e i vari ambienti vengono arredati con mobilio funzionale e dotati di una grande varietà di strumenti didattici sia tattili che digitali. Ma togliere lo zaino ha anche un significato simbolico in quanto vengono realizzate pratiche e metodologie innovative in relazione a tre valori a cui ci si ispira: la responsabilità, la comunità e l’ospitalità.
E' una scuola che si pone agli antipodi rispetto alle scuole tradizionali: viene bandito il classico metodo di insegnamento trasmissivo e cattedratico (magister - discipulus) a favore di metodi più innovativi e più efficaci che sottolineano i valori della collaborazione e della cooperazione. A tale riguardo, anche gli ambienti assumono un aspetto differente, si trasformano in ambienti di apprendimento più belli, più amichevoli e, in generale, più accoglienti.Esempio di aula |
Ecco a voi i 10 punti per l'apprendimento efficace:
1. l ’autonomia degli alunni che genera competenze
2. il problem – solving che alimenta la costruzione del sapere
2. il problem – solving che alimenta la costruzione del sapere
3. l’attenzione ai sensi e al corpo che sviluppa la persona intera
4. la diversificazione dell'insegnamento che ospita le intelligenze, le potenzialità, le differenze
5. la co-progettazione che rende responsabili docenti e alunni
6. la cooperazione tra docenti che alimenta la formazione continua e la comunità di pratiche
7. i diversi strumenti didattici che stimolano vari stili e metodi di insegnament
8. l’attenzione agli spazi che rende autonomi gli alunni
9. la partecipazione dei genitori che sostiene l'impegno della scuola
10. la valutazione autentica che incoraggia i progressi
Mio nipote Alessio frequenta da 2 anni l'unica classe della sua scuola primaria qui a Campobasso e si trova davvero bene, infatti impara tante cose e ogni giorno entra molto volentieri. Spero avrò anch'io l'opportunità di lavorare in un contesto del genere in un futuro prossimo perché credo sia utile per gli alunni quanto per gli insegnanti
RispondiEliminaIo, sfortunatamente, a differenza di Antonio non ho mai avuto esperienze dirette o indirette con questo tipo di scuola. Parlo di sfortuna perché ritengo che le modalità organizzative della scuola senza zaino garantiscano un apprendimento più efficace che miri non solo alle conoscenze, ma soprattutto alle competenze e che favoriscano in modo particolare la crescita individuale e collettiva grazie ai valori da cui questa agenzia formativa prende spunto, quali la responsabilità, la comunità e l'ospitalità.
RispondiEliminaDunque, se il fine ultimo della scuola è quello di formare il cittadino perché non tener conto della scuola senza zaino?